ecco un articolo che ha scritto il mio proff di informatica

Sondrio- (casi) Visite guidate dal computer.

Ho sempre accompagnato nei primi mesi di scuola, da un quarto di secolo, le scolaresche a SMAU (Salone Macchine Automazione Ufficio) presso la Fiera di Milano. Quest’anno non è stato possibile, perché col trasferimento della mostra mercato nella nuova sede di Rho-Pero c’è stato precluso l’accesso. La mostra, con esposizioni e convegni, riguarda i nuovi sviluppi nel settore ICT (informatico e delle telecomunicazioni), macchine e arredamenti per ufficio, e raccoglie migliaia d’espositori e visitatori ogni anno. La manifestazione si è svolta dal 4 al 7 ottobre presentandosi come “Esposizione internazionale di Information & Communication Technology” (ICT). Solitamente gruppi piuttosto numerosi di studenti delle ultime classi delle scuole superiori della provincia, con i loro accompagnatori, si aggiungevano a quelli provenienti da tutta Italia che negli anni passati sciamavano insieme ai visitatori professionali affascinati dalle novità degli stands e attratti dai “gadget”, come moderna “transumanza”. All’approssimarsi di quest’importante manifestazione, che ha una vasta eco sui diversi media, anche i miei studenti “programmatori” hanno dovuto costatare l’impossibilità di organizzare la visita. Sul sito Internet dell’evento http://www.smau.it/ c’è la spiegazione. Ciò che n’è seguito, non è strano, è proprio del carattere pervasivo e sostitutivo della grande rete. Entrando in laboratorio d’informatica, già nei giorni precedenti l’apertura di SMAU, avevo invitato tutti ad una preliminare visita all’indirizzo appena citato. Col sostegno di personal computer, connessi in rete, è stato possibile affrontare la visita on-line seguendo interesse e curiosità di ciascuno e di tutti. Visite che si sono ripetute anche nei giorni seguenti e possono continuare ancora oggi con la partecipazione di tutte le classi interessate. Escursioni fatte senza abbandonare la scuola e a costi praticamente nulli essendo la connessione ad Internet veloce e garantita. Si è passati attraverso le pagine dei diversi espositori che ci hanno fornito ulteriori informazioni e collegamenti, oltre a relazioni e risultati di workshop, poi utilizzati per svolgere ricerche, compiti in classe ed inserire nuovi post nei blog dei ragazzi sul sito http://desimoni.vai.li/ . Visite virtuali guidate dal computer, che oggi è Internet, le facciamo e ne faremo sempre di più in accompagnamento delle belle gite didattiche e viaggi d’istruzione, assai meglio preparate, che continueremo a fare: la prossima a Mantova per il quinto centenario della morte del Mantegna (http://www.andreamantegna2006.it/).